Avvisi di una presunta infestazione da cimici dei letti sono stati affissi in tutta Atene, mirando ai turisti che affittano appartamenti a breve termine.
Scritti in inglese – e pieni di errori di ortografia – sono stati attaccati fuori dalle proprietà del centro città .
Affermavano che le autorità sanitarie avevano ordinato l’evacuazione delle “case per gli ospiti privati” “per proteggere la salute pubblica degli inquilini greci permanenti”.
Timbrati con i loghi del ministero e del comune, sembravano del tutto ufficiali – ma in realtà erano “assolutamente falsi”.
“A causa di un’epidemia di cimici dei letti, ai proprietari delle case per gli ospiti è stato ordinato di smettere di affittare appartamenti nel quartiere… fino a nuovo avviso”, recitava il messaggio.
Citando una presunta infestazione da cimici dei letti, ai visitatori veniva minacciata una multa di 500 euro per il mancato abbandono del loro alloggio.
Il ministero della salute della Grecia ha sottolineato che i manifesti sono stati affissi da truffatori e ha ora schierato la polizia per indagare.
La presenza di questi avvisi ingannevoli ha creato confusione e preoccupazione tra i turisti che visitano Atene e che hanno scelto di soggiornare in appartamenti in affitto invece che in alberghi. Questo stratagemma è stato approntato da malintenzionati che sembrano avere come scopo quello di scoraggiare i turisti dal prenotare case private e preferire invece le opzioni alberghiere.
Secondo gli esperti, l’infestazione da cimici dei letti è un problema serio, ma non è stata mai dichiarata un’epidemia né è stata emessa alcuna ordinanza di evacuazione da parte delle autorità sanitarie. Pertanto, è fondamentale che i turisti non si lascino ingannare da questi falsi avvisi e che continuino a fruire dei loro viaggi senza preoccupazioni e timori non giustificati.
L’errore apparentemente più grande nel vano tentativo di truffare i turisti è stata l’uso di traduzioni approssimative e pieni di errori. Non solo hanno reso i manifesti poco credibili, ma hanno anche sollevato il sospetto tra i lettori. Le autorità competenti stanno cooperando con le indagini per identificare i responsabili di questa frode e assicurare che simili episodi non si verifichino nuovamente.
Allo stesso tempo, i turisti che affittano appartamenti privati dovrebbero rimanere vigili e verificare sempre l’autenticità di qualsiasi comunicazione ricevuta dalle autorità locali. In caso di dubbi, è consigliabile contattare direttamente il consolato o l’ambasciata del proprio paese per ricevere conferma e assistenza.
In conclusione, è importante che i turisti mantengano un atteggiamento prudente ma non diffidente durante i loro viaggi e che non si lascino intimidire da presunte minacce o avvisi ingannevoli. La Grecia, come molte altre destinazioni turistiche, è un luogo straordinario da esplorare e godere, e i visitatori non dovrebbero farsi scoraggiare da episodi isolati di scam.
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